Dal 19 al 21 luglio, io e Alessandro abbiamo partecipato al ritiro “Chakra Vidya” presso Villa Vrindavana, un’oasi di pace situata tra le colline toscane di San Casciano del Colle. Organizzato dalla Scuola Yoga Samadhi di Firenze, guidata da Jacopo Ceccarelli con il supporto del suo team, il ritiro ci ha offerto un’immersione profonda e stimolante nel mondo dello Yoga, in particolare nello studio dei Chakra.
Un Viaggio nei Chakra
Il ritiro “Chakra Vidya” è stato concepito come un viaggio avvincente e ispirante alla scoperta dei Chakra, alternando momenti di teoria e momenti di pratica, sia sul tappetino che fuori. Durante questi tre giorni, abbiamo esplorato il Chakra Yoga e gli insegnamenti del Tantra, sperimentando il piacere e i benefici della pratica morbida, profonda e integrata di Anukalana Yoga.
L’obiettivo principale era sviluppare una consapevolezza realistica dei Chakra e una comprensione più chiara della Kundalini attraverso l’esperienza diretta. Questo approccio ci ha permesso di esplorare e percepire i Chakra in modo autentico e profondo, superando le semplificazioni occidentali e i luoghi comuni della New Age.
Immersione nelle Pratiche e nelle Teorie
Il ritiro è iniziato venerdì pomeriggio con un cerchio di apertura, accompagnato da un Kirtan in cui abbiamo cantato insieme “Shiva Shiva Shambo”. Questo momento ha subito creato un’atmosfera di unione e spiritualità. Successivamente, abbiamo partecipato a una lezione teorica sul Tantra e i Chakra, seguita da una pratica yoga focalizzata sul primo Chakra, l’elemento terra. La serata si è conclusa con un’attività sensoriale divertente e una sessione di rilassamento con campane al quarzo, un’esperienza di vibrazioni profonde e intense.
Sabato è stata una giornata ricca e intensa. La mattina è iniziata con una pratica di Anukalana Yoga dedicata al secondo Chakra, legato all’elemento acqua, seguita da una sessione teorica sui singoli Chakra. Successivamente, abbiamo praticato Yaudha Yoga nel bosco, concentrandoci sul terzo Chakra, legato all’elemento fuoco. Questa pratica, che includeva anche una sessione di lotta e difesa con Catane di gomma, è stata sia avvincente che divertente, ma ha anche stimolato riflessioni profonde sulle emozioni e le reazioni vissute.
La serata di sabato, dedicata al quinto Chakra, legato all’elemento etere, è stata un’esperienza dinamica. Dopo una meditazione, ci siamo scatenati in un’estatic dance con cuffie da silent party. Questa danza libera ci ha permesso di esprimere la nostra creatività e sprigionare energia gioiosa. Abbiamo concluso la giornata con le campane al quarzo suonate da Michela, che ci hanno riportato a uno stato di calma prima del riposo notturno.
Domenica, l’ultimo giorno del ritiro, è stata dedicata ai Chakra superiori, con pratiche più intense per stimolare la zona della testa e una meditazione con mudra per ogni Chakra. La mattina è proseguita con un’altra sessione di teoria, culminando in una meditazione finale nel bosco, che ha riassunto tutto il lavoro svolto nei giorni precedenti.
Villa Vrindavana: Un Luogo di Pace e Spiritualità
Villa Vrindavana, con la sua storia che risale al XVI secolo, è un luogo di rara bellezza e tranquillità. Situata nelle colline del Chianti, a sud di Firenze, la villa offre un ambiente ideale per un ritiro yoga. Circondata da un vasto parco boscoso, comprende un giardino, un lago, campi coltivati biologicamente, uliveti e un frutteto. La presenza dei pavoni che si muovono liberamente aggiunge un tocco magico all’atmosfera.
La villa è gestita dalla comunità ISKCON, e l’ambiente è informale e accogliente, grazie ai devoti di Krishna che creano un’atmosfera vibrante con i loro canti e pratiche quotidiane.
Momenti Indimenticabili e Lezioni Apprese
Alcuni dei momenti più memorabili sono stati il rituale del fuoco, durante il quale abbiamo simbolicamente bruciato le nostre paure, e la meditazione finale nel bosco, dove, immersi nella natura, abbiamo esplorato ciò che avevamo imparato con i sensi amplificati. Le sessioni di Kirtan sono state particolarmente piacevoli, creando un’atmosfera di profonda connessione e vibrazioni positive. Le pratiche di yoga ci hanno permesso di esplorare i Chakra in profondità sul piano fisico, mentre le sessioni di meditazione e i laboratori esperienziali hanno favorito una consapevolezza più concreta degli stati di coscienza, stimolando una comprensione profonda a livello mentale e spirituale.

Abbiamo appreso molte nozioni sui Chakra e la Kundalini, ma la lezione principale che portiamo a casa è l’importanza di uscire dalla zona di comfort e di sperimentare nuove pratiche. Anche quelle che non sono convenzionalmente considerate “yoga” ci hanno permesso di raggiungere un livello più profondo di consapevolezza. La teoria è importante, ma solo attraverso la pratica possiamo realmente comprendere e percepire queste energie sottili.
Conclusioni e Riflessioni Finali
Il ritiro “Chakra Vidya” a Villa Vrindavana è stata un’esperienza arricchente a tutti i livelli: fisico, mentale, emotivo e spirituale. L’organizzazione è stata impeccabile, con un equilibrio perfetto tra informalità e cura dei dettagli.

In conclusione, “Chakra Vidya” è stato un viaggio trasformativo, che ci ha permesso di esplorare nuove dimensioni della nostra pratica yoga e del nostro cammino spirituale. Consigliamo vivamente questa esperienza a chiunque desideri approfondire la conoscenza dei Chakra e della Kundalini in un contesto di grande bellezza naturale e serenità spirituale.
